I modelli in poliammide sono costruiti da una polvere bianca, molto fine, granulare. Il risultato è un materiale alquanto flessibile forte che può prendere piccoli urti e resistere ad una certa pressione mentre viene piegato. La superficie ha un aspetto granulare, ed è leggermente porosa.
Poliammide (nylon) può essere utilizzato per i modelli complessi, modelli concettuali, piccola serie di modelli (più copie di un modello), lampade, e modelli funzionali. Questa tecnica permette la massima libertà di progettazione di tutte le tecniche di stampa 3D.
Questo materiale consiste in una polvere di poliammide (nylon) sinterizzata al laser (SLS), poi levigata con un processo meccanica che la rende lucida e brillante.
È un materiale estremamente versatile, che può essere flessibile nei bassi spessori, ma può avere una resistenza tale da renderlo ideale per la stampa 3D di parti con una necessità strutturale.
Possono essere stampati elementi con uno spessore minimo di 0,8mm: in questo caso le parti risultano flessibili e possono essere piegate. Sopra i 2mm di spessore, gli elementi diventano rigidi.
Il nylon stampato in 3D si presta come materiale per creare oggetti dagli usi differenti, dai case per robot o arducopter o cover per device elettronici, fino ai gioielli.
Con il processo meccanico di levigatura alcuni elementi possono perdere dettagli.

Poliammide è un materiale che è perfetto per inizio-designer che vogliono un modello a buon prezzo, una massima libertà di creazione, e che non vogliono essere disturbati con i limiti del processo di stampa.
I modelli in poliammide non sono adatti per uso esterno in quanto assorbono l’umidità. Tuttavia, in alcuni casi, il materiale può essere trattato per renderlo impermeabile.
Occorre prestare attenzione per i modelli con grandi superfici piane o piastre (<25 cm). Quando un modello di questa tipologia si raffredda, può deformarsi. Il processo di deformazione è noto come orditura.