Il 25 novembre 2014, Medacta USA, una filiale di Medacta International, ha annunciato che due chirurghi americani hanno completato la prima ricostruzione spinale utilizzando tecnologia di stampa 3D . I due chirurghi che hanno effettuato interventi hanno segnalato una maggiore efficienza e una maggiore precisione grazie all’usilio di strumenti personalizzati stampati in 3D.
Non c’è forse niente di più incoraggiante nel mondo e di piu’ personalizzabile della tecnologia 3D per le sue applicazioni mediche.
Tutti i pazienti con patologie spinali dovrebbero sentirsi incoraggiati. LA chirurgia spinale ha infatti appena ottenuto un altro grande impulso dalla stampa 3D, e appare una speranza, sia per coloro che soffrono di debilitanti condizioni spinali sia per i chirurghi che eseguono queste difficilissime operazioni.
Il midollo spinale infatti è la parte principale del sistema nervoso centrale del corpo. È importante perché trasmette segnali dal cervello ai nervi del corpo. In poche parole, controlla la capacità di muoversi. Questo è il motivo per cui la chirurgia spinale è un impegno così delicato. Una buona chirurgia spinale può diminuire il dolore e migliorare la mobilità, mentre una cattiva chirurgia spinale può aumentare il dolore e l’immobilità.
Un’intervento spinale condotto in modo improprio può anche portare alla paralisi.
Samuel S. Jorgenson, MD e Richard Manos, MD, entrambi dell’Istituto Spine dell’Idaho, sono stati i primi chirurghi ad utilizzare la tecnologia MySpine. Dr. Jorgenson ha dichiarato: “. Queste tecnologie offrono un nuovo approccio nel trattare le sfumature e le complessità di anatomia della colonna vertebrale del paziente”
Il Dr. Manos ha inoltre spiegato: “Il processo di pre-operatorio personalizzato fornisce un alto livello di precisione e di accuratezza. Questo riduce il tempo complessivo della procedura, e ci aiuterà a fornire un’assistenza più efficiente per i più pazienti che vediamo ogni giorno con casi spinali difficili. “